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Analisi Tecnica

Bami ( colpo di coda nelle ultime sedute della settimana!)

Nella scorsa settimana Bami è rimbalzata dopo aver toccato un doppio minimo a 2.68 ha realizzato un buon rimbalzo che l’ha portata sino a un massimo a 2.866 nella seduta di venerdì.Nonostante gli indicatori e oscillatori siano impostati ancora negativamente ritengo che potrebbe soingersi almeno a 2.95 se non nuovamente a 3.03/3.036. Solo una chiusura giornaliera sotto 2.744 potrebbe riportarla dapprima a 2.68 e quindi a 2.61/2.60.

Ftsemib future ( significativo rimbalzo da 20565!)

Durante la settimana appena trascorsa il Fib è andato a testare nuovamente nella seduta del 6 giugno il minimo già toccato il 30 di maggio a 20565. Questo doppio minimo ha favorito un buon rimbalzo sino al massimo di venerdì a 21280 seduta nella quale ha però chiuso a 21120 sotto il massimo di 21155/21170 che avevo indicato come livello necessario per poter parlare di inversione di breve. Gli indicatori e gli oscillatori sono ancora tutti impostati negativamente ma considerato che ha in ogni caso rotto la trend line ribassista di breve non possiamo escludere il tentativo di rompere l’area 21155/21170 e di portarsi nuovamente sui massimi di periodo in area 21500. Una chiusura giornaliera inferiore a 20940 riporterebbe però il future a 20650 prima e quindi a 20565.

Unicredit ( target quasi perfettamente centrato!)

La scorsa settimana avevo ipotizzato che Unicredit sarebbe potuto arrivare a chiudere il gap a 15.47 ma si è spinta addirittura più sotto andando a toccare un minimo a 15.33 nella seduta di giovedì. Continuando a peggiorare indicatori e oscillatori non mi stupirei di vedere il titolo portarsi dapprima in area 15 o poco sotto e quindi a 14.71. Nel caso in cui dovesse raggiungere questo livello bisogna prestare la massima attenzione perchè rimane ancora da chiudere il gap lasciato aperto in data 21 aprile a 13.99. Solo una chiusura giornaliera sopra 15.94/15.97 potrà riportare il titolo dapprima a 16.50 e quindi sui massimi di periodo in area 17.

Intesa ( chiusura gap sfiorata!)

Nella settimana appena trascorsa Intesa è arrivata ad un passo dalla chiusura del gap lasciato aperto in data 21 aprile a 2.516 poichè si è fermata a 2.522 nella seduta di martedì. La prossima settimana potrebbe tentare nuovamente di farlo in quanto tutti gli indicatori e oscillatori sono ancora impostati al ribasso e nel caso questo avvenisse almeno un target  a 2.466/2.46 sarebbe assolutamente raggiungibile. Solo una chiusura giornaliera superiore a 2.652 potrebbe riportare il titolo dapprima a 2.692/2.694 e quindi a 2.714.

Bami ( piccola delusione!)

Ho scritto piccola delusione perchè nel contesto di mercato in cui è stato venduto quasi tutto l’intero settore bancario difficilmente Bami sarebbe potuta andare in controdenza ma avendo previsto un target in caso di movimento ribassista sino a 2.828 mi ha comunque stupito che nella seduta di giovedì abbia toccato un minimo intraday a 2.742.  Il rimbalzo che si è concretizzato nella stessa seduta ha avuto un seguito nella giornata di venerdì dove il titolo è riuscito a realizzare un massimo intraday a 2.95 salvo poi disegnate una shooting star e chiudere vicino ai minimi di giornata a 2.862. A questo punto, avendo girato al ribasso sia stocastico che macd ritengo maggiormente probabile un ri-test di 2.754/2.742 con obiettivo del movimento ribassista posto a 2.61/2.60. Solo una chiusura giornaliera sopra 2.95 potrà riportarla in area 3.03 e quindi sui massimi di periodo a 3.12/3.138.

 

Ftsemib future ( si è fermato poco prima del target!)

La scorsa settimana avevo ipotizzato che il fib potesse spingersi sino al target di 20480 ma si è fermato nella seduta di martedì a 20565 tentando nelle sedute successive un recupero che però non è riuscito a portarsi sopra la trend line rialzista che è stata persa in data 29 maggio. Considerando che tutti gli indicatori e gli oscillatori sono ancora girati al ribasso ritengo che per la prossima settimana ci sia spazio per un ulteriore discesa dapprima sino a 20730 quindi sul minimo settimanale a 20565 e infine al target di 20480/20455. Solo una chiusura giornaliera sopra 21155/2170 potrebbe riportare il mercato sui massimi di periodo a 21440 e quindi a 21475/21500.

Unicredit ( possibile inizio di una fase di debolezza!)

Nella settimana appena trascorsa Unicredit ha dimostrato di poter entrare in una fase di distribuzione nonostante il recupero effettuato nella seduta di venerdì dove dopo aver toccato un minimo intraday  a 16.30 ha chiuso comunque a 16.59. Nel caso in cui dovesse effettuare una chiusura giornaliera inferiore a 16.30 dovrebbe ritornare dapprima a 15.76 e quindi a 15.49/15.47 livello corrispondente al micro gap lasciato aperto in data 3 maggio. Solo una chiusura giornaliera sopra area 17 mi farebbe cambiare idea con primo target sui massimi di periodo a 17.24.

Intesa ( analisi su un grafico non rettifficato!)

Dopo lo stacco del dividendo da 0.18 euro Intesa ha iniziato una fase lateral ribassista che visti anche gli indicatori e oscillatori che utilizzo la dovrebbe riportare nella prossima settimana a chiudere il gap lasciato aperto a a 2.516 nella seduta del 21 aprile scorso. Bisogna prestare molto attenzione nel caso dovesse raggiungere questo livello perchè un ulteriore accelerazione ribassista porterebbe il titolo prima a 2.46 e quindi a 2.394/2.388. Solo una chiusura giornaliera sopra 2.714 riporterebbe il titolo a 2.828/2.834 prima e 2.86 poi.

Bami ( la sorpresa della settimana!)

La scorsa settimana credevo che il possibile rimbalzo di Bami si sarebbe fernmato poco sopra area 2.90 o nell’ipotesi migliore a 2.98. Invece mi ha decisemente smentito andando a fare un massimo di periodo nella seduta di mercoledì a 3.138. L’ aspetto ancora più sorprendente è stato il recupero effettuato nella seduta di venerdì dove dopo che era andata a toccare 2.926 ha chiuso sui massimi di giornata a 3.034. A questo punto vista la buona impostazione di macd e stocastico e il tentativo di virare in positivo anche da parte dell’rsi la prossima settimana potrebbe riportarsi dapprima sui massimi di periodo 3.12/3.138 e quindi in area 3.25 importante livello su time frame settimanale. Solo una chiusura giornaliera inferiore al minimo di 2.926 potrà compromettere questo ottimo movimento con target primo a 2.846 e quindi la chiusura del gap lasciato aperto a 2.828.

Ftsemib Future ( perfetta la chiusura del gap a 21000!)

Come vi avevo anticipato la scorsa settimana da questa tornerò ad esaminare il Future che dopo lo stacco dei dividendi di lunedì è di nuovo perfettamente allineato al cash. Il mercato si trova in una fase delicata in quanto pur avendo realizzato un massimo a 21475 nella seduta del 23 maggio non è comunque riuscito a superare il precedente a 21500 toccato in data 16 maggio. Il segnale negativo emerso nella seduta di giovedì ha spinto il future a chiudere il micro gap lasciato aperto il 18 di maggio a 21000. Il rimbalzo che si è originato da quel livello ha però permesso una chiusura quasi sui massimi di giornata a 21195. Tutto questo però mi induce a pensare che il mercato abbia iniziato una fase ditributiva che verrà smentita solo in caso di chiusura giornaliera sopra 21500. Nel caso in cui invece dovessero essere persi i 21000 gli obiettivi saranno prima 20890 e quindi 20480.