Diretta Class CNBC “Analisi Tecnica” Giovedì 16 Marzo
Giovedì 16 marzo sarò presente alla trasmissione “Analisi Tecnica” sul canale 507 della piattaforma Sky dalle ore 12.15 alle ore 13.
Diretta streaming video: Class CNBC Video 507 Sky
Giovedì 16 marzo sarò presente alla trasmissione “Analisi Tecnica” sul canale 507 della piattaforma Sky dalle ore 12.15 alle ore 13.
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Sarò in diretta sulla web TV “Le Fonti TV” alle 10.30 per parlare di “AIM”
Link streaming live: www.lefonti.tv
Qualche info sull’aim: http://www.borsaitaliana.it/azioni/mercati/aim-italia/home/aim-italia.htm
A domani!
Generali come ho detto ripetutamente mi ha sorpreso davvero molto perchè credevo che la rinuncia ad un merger da parte di Intesa l’avrebbe penalizzata molto di più di quanto poi realmente accaduto. Invece il gap lasciato aperto a 13.99 nella seduta del 24 febbraio scorso è stato richiuso in breve e nella seduta di venerdì in intraday è riuscita ad andare addirittura sopra la tl ribassista da me indicata quale target settimanale andando poi a chiudere sulla stessa. Per la prossima settimana la positività di breve potrebbe continuare e anche il Macd sembra poter girarsi finalmente in positivo. Il primo target al rialzo lo posizionerei in area 14.70 e quindi 14.95 circa . Per chi fosse in una posizione di guadagno sul titolo consiglierei uno stop profit in caso di chiusura giornaliera inferiore a 13.91. Nel caso invece si volesse tentare un ingresso aspetterei un test in area 13.60/13.55. Tutte le posizioni long andrebbero stoppate con chiusura giornaliera inferiore a 13.21.
Telecom, a differenza dei titoli analizzati in precedenza, continua a faticare e non è ancora riuscita a rompere l’importante resistenza statica posta in area 0.80. In caso di break out dell’area 0.8/.081 potrebbe andare prima a 0.828 quindi a 0.8375 ed infine in area 0.85 dove posizionerei un take profit per il breve periodo. Ritengo che il pericolo al ribasso sarebbe rappresentato da una chiusura giornaliera sotto 0.764/0.763 con primo obiettivo il minimo di periodo a 0.7445.
Unicredit non ha raggiunto la scorsa il target da me indicato in area 14.80 ma si è comportata piuttosto bene toccando un massimo nella seduta di venerdì a 14.49 salvo poi chiudere a 14.30. Rimane in ogni caso la miglior chiusura dal giorno 25 gennaio quando terminò la seduta a 14.72. Nella prossima settimana potrebbe proseguire sino appunto al target poco sotto area 14.80 dove però per chi fosse dentro il titolo ridurrei almeno la posizione. Come potete notare in caso di chiusura giornaliera sopra area 14.80 rimane come target il massimo della shooting star del 26 gennaio a 15.43. Un primo segnale di pericolo sarebbe rappresentato da una chiusura sotto 14 in quanto verrebbe persa la trend line rialzista di breve e il primo obiettivo diventerebbe subito area 13.50.
Banca Intesa non appena ha confermato di aver rinunciato ad un possibile merger con Generali ha preso letteralmente il volo lasciando un gap aperto nella seduta del 24 febbraio a 2.136. Il trend al rialzo è proseguito anche nella settimana seguente ma è soprattutto in questa che ha compiuto due passi decisivi con la chiusura prima del gap a 2.376 relativo alla seduta del 23 gennaio scorso e quindi quello a 2.448 del 20 gennaio. A questo punto la shooting star di venerdì consiglierebbe una piccola pausa di riflessione ma vista la buona impostazione di tutti gli indicatori e oscillatori mi stupirebbe vederla chiudere sotto 2.328 a livello giornaliero. A chi fosse dentro consiglierei uno stop profit in caso di chiusura inferiore a 2.408. Chi invece volesse entrare lo inviterei ad attendere almeno un test di 2.328 con però stop tassativo in caso di chiusura giornaliera inferiore a 2.268.
Bami la scorsa settimana mi aveva sorpreso molto perchè con la chiusura di venerdì 24 febbraio a 2.162 ritenevo che potesse proseguire nella sua fase correttiva sino ad area 2 o poco sotto. La settimana seguente invece ha chiuso sui massimi a 2.506 e con la candela si venerdì si è portata addirittura sopra il target settimanale che avevo indicato a 2.57 chiudendo a 2.584. A questo punto il rialzo potrebbe proseguire almeno sino a 2.73 prima e quindi a 2.85/2.88. Ritengo pericolosa sul breve periodo solo una chiusura giornaliera sotto 2.52 con primo target 2.434 e quindi 2.368. Rimangono sempre impostati al rialzo tutti gli indicatori/oscillatori ma raccomando per chi fosse in guadagno di difenderlo con il posizionamento di un stop profit a protezione.
Nella scorsa settimana il nostro future è riuscito a mantenersi sopra l’importante supporto statico posto in area 19300 ed ha addirittura superato a livello intraday il massimo da me indicato in area 19750 salvo poi chiudere nella seduta di venerdì a 19665 generando quindi una “bull trap” almeno per il momento. La candela di venerdì è molto importante in quanto una chiusura giornaliera sotto il minimo della stessa a 19595 riportebbe il future nuovamente in area 19300 e quindi sino in area 19000 livello sotto il quale ritengo molto improbabile il mercato si possa portare. Il trend di breve rimane in ogni caso moderatamente rialzista e come potete vedere sia stocastico, Macd e Rsi sono ancora girati tutti al rialzo. Per questo motivo non possiamo escludere un ritorno a testare area 19750 e il massimo a 19815 toccato nella seduta di venerdì.I target al rialzo rimangono sempre area 20000 e su time frame settimanale 20375.
Giovedì 9 marzo sarò presente alla trasmissione “Analisi Tecnica” sul canale 507 della piattaforma Sky dalle ore 12.15 alle ore 13.
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Generali, nonostante la rinuncia da parte di Intesa, nella settimana trascorsa si è comportata abbastanza bene nel senso che nella seduta di venerdì è riuscita ad andare a chiudere il gap lasciato aperto a 13.99 il 24 di febbraio scorso. Purtroppo non possiamo sapere se si farà avanti Axa per gli asset francesi oppure le tedesche Allianz o Munich Re o se rimarrà “zitella” ma l’analisi tecnica ci aiuta ad individuare un target per la prossima settimana sulla TL (trend line) ribassista che lunedì per esempio transiterà poco sotto 14.50. Su quel livello il titolo potrebbe incontrare delle difficoltà a proseguire al rialzo e il Macd piuttosto negativo mi fa essere meno ottimista rispetto a tutti gli altri titoli analizzati. Lo stop loss/ stop profit andrebbe posizionato con una chiusura giornaliera sotto area 13.70.