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Analisi Tecnica

Intesa ( non sembra nemmeno una banca!)

La mia desidera essere una piccola provocazione ma mi riferivo al fatto che ormai Intesa sembra appartenere ad un altro settore tanto si muove in maniera poco volatilite rispetto alla maggior parte dei bancari. Nell’intera settimana si è mossa in uno range decisamente stretto (2.814/2.894) e se dovesse perdere questo minimo avremmo prima 2.78 e quindi 2.73. Solo una chiusura giornaliera sopra 2.894 riporterebbe il titolo in area 2.94 e quindi sui massimi di periodo a 2.98/3.

Unicredit ( rimbalzo quasi perfetto!)

Unicredit la scorsa settimana dal punto di vista tecnico è stata quasi perfetta perchè ha rimbalzato poco prima di testare la media mobile a 200 periodi e prima di chiudere il gap lasciato aperto nella seduta del 23 giugno scorso a 15.92. Avendo girato al rialzo sia stocastico che rsi ritengo che con una chiusura giornaliera sopra area 17 possa completare questo movimento di rimbalzo sino a 17.65 e quindi sino a 17.79. Solo la perdita dei minimi di giovedì a 16.43 riporterebbe il titolo sui minini di periodo a 15.98.

Bami ( peggio delle mie già negative aspettative!)

Bami la scorsa settimana ha confermato la forte negatività di periodo andando anche oltre quello che io avevo ipotizzato come target due settimane fa e cioè la chiusura del gap a 2.85. Ci è arrivata lasciando aperto un micro gap a 2.92 ma quello che più conta è che venerdì è andata addirittura a fare un minimo intraday a 2.604 andando poi a chiudere a 2.734. Il minimo della scorsa settimana ritengo sia un minimo importante ed il rimbalzo potrebbe proseguire almeno sino alla chiusura del mini gap a 2.92 di cui parlavo prima per una successiva estensione difficilmente superiore ad area 3.06. Nel caso in cui venissero invece disegnati dei nuovi minimi avremmo prima la chiusura del gap relativo al 21 aprile scorso a 2.536 e quindi un successivo target a 2.446/2.416.

 

Ftsemib future ( bear trap su time frame settimanale)

Il nostro future due settimane fa aveva effettuato una chiusura giornaliera a 22955 portandosi sopra al doppio massimo di 22850/22860 relativo ad ottobre/dicembre del 2015. Questa settimana ha però già negato questa rottura per cui il primo target al ribasso lo troviamo a 22230 e quindi a 21970. Se ci spostiamo su un time frame giornaliero noteremo come ci sia anche un primo livello importante a 22325 e come gli indicatori ed oscillatori abbiano virato al ribasso, Solo una chiusura giornaliera sopra 22925 può riportare il mercato sui massimi di periodo in area 23100.

Intesa ( forza relativa superiore al comparto bancario!)

In una settimana difficile per l’intero settore bancario Intesa si è dimostrata decisamente più forte e se questa settimana dovesse riuscire ad effettuare una chiusura giornaliera sopra 2.94 potrebbe riportarsi tranquillamente sui massimi di periodo a 2.984/3.008. Solo una chiusura giornaliera inferiore a 2.888 riporterebbe il titolo a 2.858/2.834 e quindi a 2.78.

Unicredit ( pessima seduta venerdì!)

La seduta di venerdì seppur il trend di fondo sia meno negativo rispetto a Bami lascia parecchi dubbi sulla capacità di Unicredit di recuperare valore almeno sul breve periodo. Ritengo che sia altamente probabile che possa andare a testare 16.57/16.38 e quindi area 16 senza dimenticare che rimane ancora da chiudere un gap a 15.92. Come per Bami solo una chiusura sopra i massimi di venerdì(17.65) riporterà il titolo dapprima a 17.79 e quindi a 17.87.

Bami ( spazi per ulteriori discese!)

La seduta di venerdì dove ha disegnato una marubozu black ha confermato la deboleza di Bami. Credo a questo punto che se non dovesse tenere nemmeno il supporto statico a 2.956 il primo obiettivo sarebbe 2.874 e il vicinissimo gap ancora aperto a 2.85. Solo una chiusura giornaliera superiore al massimo di venerdì di 3.12 potrebbe riportare il titolo prima a 3.21/3.228 e quindi a 3.288/3.3316.

Ftsemib future ( mi ha decisamente sorpreso!)

La scorsa settimana avevo scritto di come fosse ancora possibile che il nostro future potesse andare a chiudere il gap a 21835 mentre nella seduta di venerdì è andato addirittura a fare un nuovo massimo di periodo a 22870 salvo poi chiudere però molto vicino ai minimi di giornata a 22610. La lettura del nostro mercato diventa sempre più difficile perchè una chiusura sui massimi di periodo avrebbe decisamente confermato un tentativo in atto di andarsi a cercare area 23500 che non vediamo dal mese di agosto 2015. Ritengo che questo target così ambizioso però lo possiamo raggiungere solo se il future non dovesse perdere 22385/22325. A quel punto i primi obiettivi diventerebbero prima 22120 e quindi 21970.

Ftse mib future ( primo target al ribasso ampiamente centrato!)

La scorsa settimana avevo indicato come primo target al ribasso 22090 e come secondo 21880. Il primo non solo è stato raggiunto ma nella seduta di giovedì il nostro future ha toccato un nuovi minimo di breve periodo a 21970 salvo poi recuperare nella seduta di venerdì disegnando peraltro una candela inside. Al momento restano ancora intatte tutte le possibilità di arrivare anche al secondo target da me indicato e magari vista la vicinanza la chiusura del gap lasciato aperto a 21835 relativo alla seduta dello scorso 8 settembre. Ribadisco ancora una volta che riterrò esaurita questa fase di correzione in atto solo quando il mercato effettuerà una chiusura giornaliera superiore a 22570.

 

B. Intesa ( ha indubbiamente sentito la resistenza in area 3!)

Intesa, come del resto l’intero settore bancario, ha sofferto la scorsa settimana e ha consolidato il movimento correttivo in atto andando a sfiorare il primo target ribassista a 2.828 che ritengo possa testare in ogni caso questa settimana con estensione successiva sino a 2.78. La perdita della trend line rialzista partita dal 24 febbraio scorso e tutti gli indicatori e oscillatori ancora impostati negativamente non mi fanno oltretutto escludere del tutto la possibilità di raggiungere 2.694/2.692 mentre non mi sembra ancora possibile che venga chiuso il gap ancora a perto a 2.638. In caso di chiusura superiore a 2.896 non credo che un eventuale rimbalzo possa proseguire oltre 2.94/2.942.